Cresce l’incidenza delle neoplasie mammarie in giovane età: cosa bisogna sapere

Negli ultimi 6 anni l’incidenza del tumore al seno in Italia, tra le giovani tra i 25 ed i 44 anni, è cresciuta del 29% (AIRC). Purtroppo la capacità di accettazione di una eventuale patologia, così come l’adesione ai programmi di prevenzione sono ben diverse per le più giovani rispetto alle donne mature. Le giovani tra i 25 e i 40 anni sono infatti meno sensibili alla prevenzione e in qualche caso non hanno mai effettuato controlli specialistici.

La neoplasia mammaria, è il tipo di tumore più frequente nel sesso femminile, rappresentando circa il 25% di tutti i tumori con un’incidenza di 37.000 nuovi casi/anno in Italia. Per convenzione la fascia d’età più colpita è stata sempre considerata tra i 45 ed i 60 anni e i programmi di screening sono rivolti in genere alle donne dai 45 anni in su, mentre quelli dedicati alle più giovani risultano più rari.

QUALI SONO I FATTORI DI RISCHIO?

I programmi di prevenzione dovrebbero essere personalizzati in base alla storia individuale. Se esistono ad esempio casi di carcinoma mammario in famiglia o è presente un’obesità importante, potrebbe essere necessario sottoporsi ai programmi di prevenzione più precocemente o effettuare i controlli più spesso. Altri fattori di rischio sono legati allo stile di vita come la sedentarietà ed il fumo.

IN COSA CONSISTE LA PREVENZIONE PER LE PIU’ GIOVANI?

Sappiamo che l’unica arma a nostra disposizione per combattere il tumore mammario è la prevenzione e la diagnosi precoce, che in una fascia d’età così giovane può efficacemente essere attuata con un programma di “screening” alternativo al normale percorso di prevenzione previsto per le fasce d’età più mature. In linea generale la prevenzione dovrebbe iniziare con una visita senologica e l’autopalpazione a partire dai 25 anni, volti ad individuare eventuali formazioni nodulari e/o segnali indiretti di sospetto di patologia mammaria, e soprattutto l’istruzione alla autopalpazione, prima arma preventiva in assoluto. Tutto ciò potrà essere integrato con esami strumentali nelle pazienti in cui si abbia il sospetto di patologia mammaria.

Considerato l’aumento dell’incidenza del tumore mammario nelle donne al di sotto dei 40 anni d’età, appare indispensabile rivolgere delle campagne di prevenzione alle giovanissime, con palpazione del seno da parte di un medico esperto almeno annualmente, e soprattutto attraverso l’istruzione alla autopalpazione.

Invito tutte le donne ed in particolare le giovani donne a partecipare all’evento #atupertu sulla pagina facebook di Sardegna For You questo giovedi alle 18,30 per porre le vostre domande relative alla prevenzione del tumore al seno nelle donne al di sotto dei 40 anni. Inoltre, chi volesse partecipare al prossimo Open Day di Sardegna For You che si svolgerà ad Arzachena questo sabato, può prenotare la visita online.